Storia di Augusta, nata nobile e diventata illustratrice

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Augusta Rasponi del Sale, nota col nome di Gugù, nasce a Ravenna da una famiglia nobile nel 1864. Il padre era un conte di idee progressiste, sostenitore di Garibaldi, e socio fondatore del Circolo dei Ravennati  (chiamato un tempo “Zircul di Sgnur” circolo dei signori). La madre bellissima e dall’aspetto molto fine  proveniva da una facoltosa famiglia di Bologna. Gugù oltre ad essere nobile e ricca aveva un’educazione all’avanguardia, conosceva più lingue a tal punto da diventare una traduttrice, come non bastasse tutto ciò fu un’abile artista, i suoi delicati disegni, tutti dedicati al mondo infantile, mostrano una linea dolce e pulita, dal tratto sicuro, i temi sono sempre fantasiosi e allo stesso tempo reali, dimostrano la grandezza d’animo di Gugù. Gugù venne anche presentata a corte, dalla regina Margherita, quel giorno fu accompagnata da un’amica, forse fu per l’emozione, quando la regina le porse il saluto, Gugù non riuscì di rispondere e rimase muta come un pesce. Uscendo l’amica le disse: “Gugù sei un’oca!”. Forse sul momento Gugù si sentì offesa, ma conoscendo senz’altro la simbologia positiva dell’oca, questo pennuto divenne nei suoi disegni la mamma intelligente ed amorosa di tanti bambini. Gugù non si sposerà mai e non avrà bambini,  metaforicamente l’oca dei suoi disegni è Lei, umile dedita ai più bisognosi, in primis ai piccoli, impegnandosi a fondo non solo per sfamarli, ma per insegnare un mestiere alle loro mamme e per istruirle  su come allevare i neonati, in anni in cui la mortalità infantile era molto alta soprattutto nelle campagne. La sua dedizione è totale, non solo con il suo tempo, ma con tutto il suo patrimonio, e come s’arrabbia quando va a chiedere soldi ed aiuto ai suoi amici nobili e ricchi se loro tentennano. Quando muore, a Ravenna, nel 1942, non possiede più nulla. Di tutto il denaro e dei palazzi di famiglia rimaneva una sola stanza… non possedeva più nulla, perché lei non ha voluto nulla di ciò che alla fine è solo vuoto, neanche la fama. Nel 1900, a Londra  uscì il suo libro illustrato“Mother Duck’s Children” ( bellissimo!). A Londra  al  Vittoria and Albert Museum, sono esposti molti suoi disegni. Nonostante le richieste Gugù disegna solo per gli amici e per i bambini soprattutto quelli ricoverati presso l’istituto di S. Teresa del Bambin Gesù che opera ancora oggi  nel campo della solidarietà e dell’aiuto dei più deboli.

  articolo già pubblicato sul quotidiano “La Voce di Romagna” il giorno 07/07/2014